Vinitaly compie 50 anni

Vinitaly compie 50 anni

Era il 1967 quando alla Fiera di Verona nascevano “le giornate del vino italiano”.

Oggi Vinitaly ha tagliato il traguardo del mezzo secolo di vita, e la straordinaria intuizione di Angelino Betti, allora segretario generale dell’ente fieristico di Verona, si è trasformata nella rassegna regina a livello mondiale per tutto il comparto vitivinicolo.

La cinquantesima edizione di Vinitaly è stata inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ribadito: “questa rassegna è riuscita nel tempo, ad accompagnare, interpretare, favorire la crescita di un prodotto italiano, diventato sempre più simbolo di qualità . Dal tempo in cui Verona – ha poi continuato- decise di promuovere le prime giornate del vino italiano si è avviato un cambiamento profondo, che ha riguardato tanto le produzioni agroalimentarri e vitivinicole, il loro mercato, l’organizzazione d’impresa, quanto la società circostante, il rapporto con la natura e il territorio, la cultura del cibo e, dunque, il legame tra i prodotti della terra e la nostra stesa civiltà. Proprio la capacità di guidare l’innovazione è stata il segno più incisivo di questo percorso compiuto dai produttori di vino italiano”

In questi 50 anni Vinitaly si è affermato come uno dei brand piu’ conosciuti a livello mondiale risultato reso possibile dalle migliaia di aziende vinicole che hanno sempre partecipato e creduto in questa manifestazione.

Questa edizione particolare, Vinitaly “conquista” il centro di Verona infatti, è tornato il “Vinitaly and the City”, il fuori salone . L’appuntamento ha dato vita ad una serie di degustazioni enogastronomiche, spettacoli, concerti e incontri nelle piazze centrali di Verona.

“La cinquantesima edizione di Vinitaly –ha ricordato Maurizio Danese presidente di Veronafiere- celebra la storia, ma guarda anche al futuro iniziando con la distinzione netta tra quello che è il winw business, sempre più internazionale e concentrato in fiera, e il wine festival con cui si vuol coinvolgere il pubblico di appassionati potenziando attività del fuori salone.”

La cinquantesima edizione di Vinitaly si può dire da record:

gli espositori sono stati più di 4100 su oltre 100 mila quadrati di superficie coperta, ad essa va aggiunto una grande edizione di Sol&Agrifood, la manifestazione dedicata all’agroalimentare di qualità , il salone internazionale sulle tecnologie per viticultura e olivicoltura, delle quali l’Italia è leader incontrastata a livello mondiale.

La parola chiave di Vinitaly 2016 è stata: innovazione di prodotto, di processo e di consumo .

Si può dire senza ombra di dubbio che il nostro vino ha raggiunto un ottimo livello qualitativo inimmaginabile fino a venti anni fa.

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