C'è qualcosa di magico in un bicchiere di vino sorseggiato in estate, mentre il sole tinge il cielo di sfumature d’oro e l'aria profuma di salsedine o di erba tagliata. Ogni sorso può diventare un viaggio, un racconto liquido di terre lontane, di tradizioni antiche, di mani che raccolgono grappoli baciati dal sole. Se quest'estate hai voglia di scoprire nuovi sapori, magari direttamente nei luoghi che li hanno visti nascere, ecco i vini imperdibili da assaggiare in viaggio, per brindare a giornate leggere e serate infinite.
Vermentino di Gallura: la brezza sarda nel calice
La Sardegna d’estate è un sogno: spiagge bianchissime, acque cristalline e profumi di mirto e lentisco che si perdono nell’aria calda. In questo scenario da favola nasce il Vermentino di Gallura DOCG, un bianco fresco e minerale che sembra racchiudere l’essenza stessa dell’isola.
Coltivato tra i graniti e i venti marini del nord Sardegna, questo vino regala note di agrumi, fiori bianchi e una sapidità che sembra portare in bocca un soffio di mare. L'ideale è sorseggiarlo a piedi nudi sulla sabbia, magari durante una cena a base di pesce alla griglia, mentre il tramonto incendia l’orizzonte.
Romagna Albana: assaggi di sole sulla Riviera
Se la tua estate ti porta sulla costa adriatica, tra le dolci colline e il mare che si rincorrono senza fine, c'è un vino che devi assolutamente scoprire: la Romagna Albana. Questo bianco, primo in Italia ad aver ottenuto la DOCG per un vino di questa tipologia, è un inno alla terra romagnola, intenso e avvolgente, con profumi di pesca, albicocca e fiori d’arancio.
E quale miglior luogo per assaggiarlo se non a Gabicce Mare, dove le colline si tuffano letteralmente nel mare? Dopo una giornata tra tuffi e passeggiate, potresti concederti un calice di Albana direttamente in riva al mare, magari approfittando di un’offerta competitiva come quelle che trovi qui per prenotare un hotel a Gabicce Mare sul mare con pensione completa.
Txakoli: l’energia dei Paesi Baschi nel bicchiere
Se il tuo viaggio ti porta in Spagna, nei magici Paesi Baschi, c’è un vino giovane e frizzante che incarna alla perfezione l’estate: il Txakoli.
Prodotto sulle colline che scendono verso l’Atlantico, questo bianco vivace è leggermente frizzante, con note di lime, mela verde e un'acidità rinfrescante che invita al secondo sorso. Ideale da gustare nelle piazzette di San Sebastián tra una tapas e l’altra, il Txakoli è il compagno perfetto per le giornate estive: leggero, allegro, spensierato come una risata al tramonto. Da provare rigorosamente fresco, accompagnato da pintxos di calamari fritti o tonno marinato.
Rosé di Provenza: la dolcezza della luce
In estate, pochi vini sono capaci di evocare la magia delle giornate lente e luminose come un buon Rosé di Provenza. Nato tra i campi di lavanda, gli uliveti e i borghi in pietra del sud della Francia, il rosato provenzale è una celebrazione della leggerezza: pesca bianca, fragoline di bosco, erbe aromatiche e una freschezza che sembra scolpita dal mistral.
Nella regione della Provenza, tra Aix-en-Provence e la Costa Azzurra, il rosé scorre come l’acqua, protagonista di brunch, picnic e aperitivi sotto i pergolati. Non c'è nulla di più estivo che sorseggiare un calice di rosato chiaro mentre il sole scende lento dietro le colline viola.
Fiano di Avellino: il tesoro delle montagne campane
Tra le dolci montagne dell’Irpinia, lontano dal clamore delle spiagge affollate, nasce uno dei bianchi più eleganti e strutturati d'Italia: il Fiano di Avellino DOCG.
Questo vino racconta la storia di una terra generosa e autentica, con profumi che vanno dalla nocciola tostata alla pera, dalla pietra focaia ai fiori bianchi. Perfetto per accompagnare piatti di mare più ricchi, come una grigliata di crostacei o un’orata all'acqua pazza, il Fiano è l’ideale per chi cerca profondità e freschezza nello stesso sorso. Assaggiarlo in una trattoria di campagna, dopo una giornata tra borghi arroccati e sentieri verdi, è un’esperienza da portare nel cuore.
Assyrtiko di Santorini: il respiro della Grecia
Se il tuo viaggio estivo ti porta in Grecia, non puoi non cedere al fascino unico dell’Assyrtiko di Santorini. Coltivato in uno dei terroir più estremi del mondo – su suoli vulcanici battuti dai venti e accarezzati dal sole implacabile – questo bianco sorprende per la sua mineralità affilata e la sua freschezza quasi salina. Sorseggiare un Assyrtiko su una terrazza a picco sul mare, con la caldera a far da sfondo e il profumo del mare nell'aria, è pura poesia.
Accompagna perfettamente piatti semplici e saporiti come una feta marinata, un polpo alla griglia o una fresca insalata greca.
Un vino che sa di mare, vento e fuoco.
Il vino è molto più di una semplice bevanda: è un racconto di terre, di persone, di storie. Quest'estate, lasciati guidare dai profumi e dai sapori, scopri il piacere di un sorso autentico nei luoghi dove il vino nasce e si fa poesia.