Come acquistare i migliori vini d’annata

Il mondo dei vini d’annata è estremamente affascinante e per sapere scegliere il migliore prodotto, evitando di essere truffati, bisogna affidarsi a esperti che sono grado di garantire il reale valore del vino che si sta acquistando, guidando chi desidera avere una bottiglia pregiata nella scelta perfetta, senza cadere in errori dovuti magari all’inesperienza.

Per comprare bottiglie d’annata di altissima qualità è fondamentale farsi guidare da chi ne conosce più di tutti, l’Enoteca Properzio è un chiaro esempio in questo senso. Creata da una famiglia di veri intenditori, offre la migliore selezione di vini d’annata, da quelli più pregiati e rarissimi, fino a qualcosa di più abbordabile ma che comunque è unico nel suo genere. Se si vuole acquistare un vino pregiato per se stessi o per regalo, si potrà scegliere tra una selezione di 11.000 bottiglie, tra cui 1000 rarissime, impossibili da trovare altrove.

Con Enoteca Properzio sarà possibile conoscere un mondo, quello del vino, talmente vasto che lascerà a bocca aperta. Si potrà scegliere la bottiglia più adatta a seconda dei propri gusti e desideri, in base al tipo di alimento a cui vuole essere abbinato e ad altre variabili che solo i veri esperti conoscono. Le migliori etichette sono suddivise per territori, fasce di prezzo e tipologia di vino, così da avere una visione chiara del panorama in cui ci si sta addentrando.

I vini pregiati a portata di click

A disposizione tutte le migliori annate come Meroi, Villa Bucci, Allegrini, Paolo Bea, Velenosi Vini e tante altre. L’Enoteca della famiglia Angelini offre anche la possibilità di essere seguiti da un sommelier virtuale, che ascoltando le richieste dei clienti, aiuterà nella scelta della bottiglia più indicata, suggerendo anche le pietanze adeguate al tipo di vino scelto, così da poter godere di tutta l’essenza della bevanda. Se si desidera percorrere le vie dei migliori vini, basterà rivolgersi ad Enoteca Properzio e lasciarsi orientare tra strade e stradine di questo mondo.

Un vino pregiato non ha solo un alto valore economico, ma anche sensoriale, gustarlo risveglierà tutti e cinque i sensi, dalla vista all’olfatto, ognuno sarà coinvolto sorso dopo sorso. E proprio perché si tratta di una cosa tanto importante, non va acquistata in modo superficiale o con poca cura, rivolgendosi a chiunque. La prima scelta, in un acquisto del genere, infatti, è da chi comprare per essere certi di non sbagliare e per avere tutte le garanzie necessarie sui prodotti che si andranno a scegliere. Le bottiglie di vini pregiati sono gioie uniche, esclusive, regali che non tutti possono permettersi, proprio per questo devono saper essere scelte.

Dopo aver trovato la bottiglia perfetta, quella che soddisfa il desiderio che ha spinto all’acquisto, non resterà che assaporarla, degustarla, ma soprattutto viverla. Perché il vino è una magia che inebria i sensi, che una volta vissuta non vorrà più essere lasciata e dimenticata, ma ricordata per sempre o perlomeno fino al prossimo sorso.

Viaggio alla scoperta dei vini campani

Una regione tra le più belle ed affascinanti dell'intera penisola, la Campania, sa offrire ai suoi visitatori cultura, storia, tradizioni, bellezze architettoniche e paesaggistiche, ma anche prelibatezze enogastronomiche. Proprio la cucina campana è una delle migliori rappresentanti di quella italiana, tanto rinomata ed apprezzata a livello internazionale. Altro fattore positivo è che Napoli e le altre province sono facilmente raggiungibili da altre regioni o città, come Roma ad esempio. Appunto per questo, è meta anche giornaliera di quei turisti, ospitati nei diversi hotel presso la stazione Termini, che amano fare brevissimi viaggi o soggiorni nelle più belle località nei pressi della Capitale o limitrofe al Lazio. La Campania riesce a far innamorare i propri visitatori non solo grazie alla propria cucina prelibata, ma anche per i suoi tanti e gustosi vini presenti in diverse aree regionali. Scopriamo quindi quali sono quelli più famosi e meritevoli di una degustazione.

A Napoli e provincia, tra una visita al Castel dell'Ovo ed una passeggiata lungo la penisola sorrentina, è possibile degustare uno dei vini più buoni dell'intera regione, il "Lacryma Christi". Un prodotto Doc originario dei vitigni posti sul Vesuvio e che si abbina a tutti i tipi di pasti, da quelli di carne a quelli di pesce. Prelibato è anche il "Falanghina dei Campi Flegrei", un gustoso vino Doc giallo paglierino, anch'esso adatto a diversi piatti della tradizione campana. Nell'area sorrentina, visitando i suoi splendidi paesaggi, si trova invece il "Gragnano", un altro prodotto Doc di colore rosso, che si abbina ai prodotti tipici della cucina regionale, dalla mozzarella di bufala fino ai salumi, oltre che naturalmente alla rinomata pasta al sugo di pomodoro.

 

A Caserta e provincia, invece, è d'obbligo, dopo aver ammirato la splendida Reggia ed i suoi magnifici giardini, fare un assaggio del rinomatissimo "Falerno del Massico". Questo Doc dal colore rosso è conosciuto sin dai tempi degli antichi Romani e si può degustare con diverse varietà di carne. Nella zona dell'Irpinia e quindi dell'Avellinese, uno dei vini più pregiati è il "Taurasi", un rosso intenso Docg, che raggiunge il massimo della prelibatezza se invecchiato diversi anni. Si adatta benissimo a carni rosse e pollame. Nella stessa provincia, celeberrimo è il "Greco di Tufo", altro vino Docg dal colore giallo paglierino, molto apprezzato anche invecchiato, di antichissima origine greca appunto, che si abbina ai piatti a base di pesce.

Nel Sannio e nella provincia di Benevento si trovano altri vini dal sapore prelibato, tra cui il "Solopaca", un rosso intenso sempre con marchio Doc, che si adatta perfettamente a diverse varietà di carne. Altro pregiato prodotto di questo territorio è l'"Aglianico del Taburno", un vino Docg di antichissima origine, dal colore rosso e che si presta a diversi accostamenti, tra cui soprattutto ai piatti a base di carne. Nella zona del Salernitano è possibile degustare invece un altro vino, il "Castel San Lorenzo", dalla tonalità rosso rubino e che si accompagna perfettamente a tutte le ricette a base di carne.   

Alla ricerca del migliore vino del Lazio

L'Italia della bella vita, l'Italia del buon cibo è anche l'Italia dell'ottimo vino. Sono molte le regioni italiane che producono un vino estremamente buono. Una di queste è il Lazio.

Come si produce il vino?

Quello che arriva sulla nostra tavola è l'atto finale di un lunghissimo processo in almeno sei fasi.

La prima fase è quella della vendemmia, La più pesante ma anche quella più romantica e dentro l'immaginario comune. Anticamente era fatta a mano, oggi invece, a causa della mancanza di manodopera, viene eseguita meccanicamente, ma è piùà grossolana poiché non permette di fare una cernita dei grappoli da cogliere in base, ad esempio, alla maturazione o all’integrità degli acini.

Poi, la pigiatura. In pochi, nelle regioni dove il vino è una delle risorse, non hanno pigiato i chicchi con i piedini all'asilo. La fermentazione,  o vinificazione, può durare da 1 giorno a 1 settimana, ma può essere anche prolungata fino a 10 giorni quando si tratta di vini più complessi. Questo processo avviene differentemente se si tratta di vini bianchi o rossi. Se il mosto non viene fatto fermentare e viene separato dalle bucce e filtrato, si otterranno vini bianchi, per i vini rosati invece si esegue una parziale vinificazione in bianco.

Il vino rosso, infine, si ottiene lasciando fermentare il mosto macerando insieme a bucce, semi e raspi, che rilasciano il colore tipicamente rosso.

Infine, l'invecchiamento: ossia si travasa il vino, purificato dai residui solidi e dalle vinacce che rimangono sul fondo dei tini, nelle botti dove avvengono una seconda fermentazione e un’ulteriore trasformazione dello zucchero residuo. La temperatura deve mantenersi a 15°C.

A questo punto, i vini bianchi sono pronti per essere imbottigliati, mentre per i vini rossi inizia l’invecchiamento, che può durare fino a 5 anni.

I vini laziali

I migliori vini laziali sono stati individuati per questo 2016.

per i vini rossi:

  • – Cesanese del piglio Docg superiore Romanico 2013

  • – Cesanese di Olevano Romano Doc Consilium 2011
     

per i bianchi:

  • – Frascati superiore Docg riserva Luna Mater 2014

 

  • – Civitella d’Agliano Igt Grechetto Poggio della Costa 2014

 

  • – Lazio Igt Grechetto Ametis 2014

 

  • Lazio Igt Grechetto Poggio Triale 2013

 

  • – Lazio Igt Malvasia puntinata Cardito 2014

 

  • – Moscato di Terracina Doc secco Oppidum 2014

 

Per gustare una di queste prelibatezze direttamente dalle cantine, consigliamo di alloggiare in uno dei tanti alberghi a Roma e partire per un tour enogastronomico alla scoperta dei vini laziali.